Il 3 giugno riapre Simest con il Fondo perduto per l'internazionalizzazione

Il 3 giugno riapre Simest con il Fondo perduto per l'internazionalizzazione
Il prossimo 3 giugno riapre lo sportello Simest per presentare nuove domande di finanziamento agevolato e fondo perduto a valere sul fondo 394/81.

Sarà, probabilmente, un click day dato che lo strumento permette alle imprese, sia PMI sia MidCap (fino a 500 dipendenti), di ottenere fondo perduto (in base alle effettive disponibilità dei fondi) e finanziamenti agevolati prossimi allo zero, fino a 6 anni.

Il DL Sostegni, appena approvato dal  Consiglio dei Ministri del 20 maggio ha introdotto alcune novità, in parte ancora in via di definizione, che prevedono un cofinanziamento a fondo perduto fino al 15% per tutte le linee di internazionalizzazione, tranne che per la Patrimonializzazione (liquidità) dove è stato totalmente eliminato.
In sintesi, le misure Simest sono le seguenti:
- Patrimonializzazione, finalità: liquidità, finanziamento fino a 800 mila euro in 6 anni, tasso prossimo allo zero;
- partecipazione a fiere internazionali, anche in Italia: fino a 150 mila euro per ciascuna fiera, mostra o missione in 4 anni,tasso prossimo allo zero e cofinanziamento a fondo perduto fino al 15%;
- inserimento sui mercati esteri: fino a 4 milioni di euro a tasso prossimo allo zero, di cui cofinanziamento a fondo perduto fino al 15%, per la realizzazione di uffici, show room, negozio, magazzino e un centro di assistenza post vendita);
- Temporary Export Manager: fino a 150 mila euro di euro a tasso prossimo allo zero, di cui cofinanziamento a fondo perduto fino al 15%, per figure professionali che possono aiutare l'impresa sui mercati esteri;
- E-Commerce: fino a 450 mila euro a tasso prossimo allo zero, di cui cofinanziamento a fondo perduto fino al 15% per soluzioni di E-Commerce in Paesi esteri attraverso la realizzazione di una piattaforma informatica sviluppata in proprio o l’utilizzo di un Market Place).

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