home profilo servizi news contatti
home profilo servizi news contatti

Dal 25 gennaio "Ricerca e Innova" per sostenere progetti di R&S&I con fondo perduto e finanziamento agevolato

Apre il 25 gennaio il nuovo Bando "Ricerca e Innova" di Regione Lombardia.
La misura intende sostenere gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle PMI lombarde. "Ricerca e Innova", infatti, prevede la concessione di un’agevolazione mista, composta in parte da un finanziamento agevolato e in parte da contributi a fondo perduto (in conto capitale) a totale copertura dell’investimento ammissibile di progetto, da un minimo di 80.000 euro fino a un massimo di 1 milione. Grande attenzione è riservata ai progetti Green e alle Start up e PMI innovative, che potranno ricevere una specifica maggiorazione del contributo a fondo perduto.
Finalità dell’intervento è il sostegno a investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (anche digitale) da parte delle PMI lombarde, così da promuovere l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso la progettazione, sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative (nuovi prodotti, processi e modelli organizzativi più sostenibili) dei processi produttivi aziendali nelle aree strategiche individuate da Regione Lombardia.
La misura rappresenta un’evoluzione e semplificazione di bandi precedenti, quali la Linea R&S per MPMI – Frim Fesr 2020 e Tech Fast Lombardia, lanciate nella programmazione FESR 2014-2020.
I progetti ammissibili
Al bando potranno accedere progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e di innovazione di processo, ovvero attività di innovazione e/o trasformazione digitale. Quali, ad esempio, advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, industrial internet, cloud, Cybersecurity, Big Data……).
I progetti dovranno vertere su temi afferenti alle macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027, che individua dei settori specifici quali driver di sviluppo in cui concentrare le risorse finanziarie.
Per essere ammissibili, i progetti dovranno poi:
-          essere realizzati nell’ambito di una sede operativa in territorio lombardo.
-          prevedere un importo di spesa non inferiore a euro 80.000 euro.
-          essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo.
Le agevolazioni sono previste fino al 100% delle spese ammissibili, per un ammontare comunque non superiore a 1 milione di euro, e in particolare:
- per PMI: il 70% sotto forma di Finanziamento agevolato e il restante 30% sotto forma di contributo in conto capitale;
- a favore di startup e PMI innovative: il 65% sotto forma di Finanziamento agevolato e il restante 35% sotto forma di contributo in conto capitale;
- per progetti green: il 60% sotto forma di Finanziamento agevolato e il restante 40% sotto forma di contributo in conto capitale per i progetti ‘Green’, intesi come progetti afferenti a macrotematiche e/o priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo, così come meglio declinato nel bando attuativo di futura emanazione.
L’istruttoria delle domande di partecipazione presentate, formale e di merito, verrà effettuata in base a una procedura valutativa a sportello. Vale l’ordine cronologico di ricezione delle stesse sul Sistema Informativo regionale.
Sono previste premialità per sostenibilità ambientale, ovvero il possesso (al momento di presentazione della domanda) di certificazione ambientale volontaria; rilevanza della componente femminile e giovanile (qualora il soggetto richiedente abbia al momento di presentazione della domanda almeno il 50% della compagine sociale come componente femminile o giovanile -inferiore o pari a 35 anni); appartenenza a uno dei Cluster Tecnologici Lombardi, certificata con una lettera di endorsement del proprio cluster.

vi interessa approfondire l'argomento?
siamo a disposizione per parlarne insieme

torna alla pagina news